Pantelleria: un’isola da scoprire

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Lago Specchio di Venere Pantelleria

Il Festival Visioni Perdute organizzato dal produttore cinematografico Umberto Massa da l’opportunità di poter vivere una settimana all’insegna della cultura grazie alla proiezione e le discussioni di film d’autore, con la possibilità di interventi da parte del pubblico, ma soprattutto diventa un’occasione per poter visitare un’isola splendida, quasi incontaminata, che è quella di Pantelleria. Pantelleria si trova a 110 km a sud ovest della Sicilia e 70 a est nord est della Tunisia, la cui costa, al pari di quella siciliana, è talvolta visibile ad occhio nudo. Il clima è di tipo mediterraneo caldo, temperato da venti marini che soffiano impetuosi in ogni stagione, tra i quali prevalgono scirocco e maestrale. Diventa piacevolissimo durante l’estate ed è meta di numerosi personaggi famosi e luogo d’élite per la sua incredibile vegetazione, flora e fauna.

Famosa per il Vino Dolce di Pantelleria, il Passito, l’isola è meta turistica per numerose bellezze paesaggistiche, ma anche per l’ottima cucina e la possibilità di trascorrere una vacanza nel pieno relax.

Un po’ di storia:

Negli anni ’30 l’isola venne fortificata per diretta volontà di Mussolini, su progetto dell’architetto Pierluigi Nervi, che vi edificò, fra le altre cose, un gigantesco hangar sotterraneo. Durante la seconda guerra mondiale nelle acque di Pantelleria si verificò uno dei due scontri della battaglia di mezzo giugno. Nel 1943 la conquista di Pantelleria fu ritenuta di importanza strategica dalle truppe alleate che si preparavano ad invadere la Sicilia, tanto che l’isola fu pesantemente bombardata dal mare e dal cielo, per preparare lo sbarco delle truppe, nell’ambito di un’operazione anfibia chiamata Operazione Corkscrew.

Attualmente:

Sull’isola non vi sono edifici storici di particolare pregio, anche a causa della radicale distruzione del suo capoluogo avvenuta durante i bombardamenti anglo-americani. L’unica eccezione è il castello detto Barbacane, un severo maniero di aspetto rinascimentale formato da un corpo a pianta irregolarmente quadrangolare con corte interna, cui si unisce una torre quadrata che in origine doveva essere separata. Sull’isola vi sono numerose chiesette, quasi sempre costruite con il medesimo aspetto dei caratteristici dammusi locali, che rappresentano la vera specialità architettonica di Pantelleria. Le principali opere d’arte di arredo mobile si trovano nel Santuario della Margana, dove è possibile ammirare un pregevole crocifisso ligneo di scuola siciliana e una icona di aspetto bizantino, ma più volte ridipinta, raffigurante la Vergine che allatta il Bambino. Si può considerare un capolavoro dell’architettura moderna, per tanti aspetti unico nel suo genere, il gigantesco hangar sotterraneo di Pierluigi Nervi, ancora oggi usato per scopi militari. A Pantelleria è stato girato nell’estate del 2014 il film A bigger splash, di Luca Guadagnino, ospite dell’”EDIZIONE MENOUNO” DEL FESTIVAL “VISIONI PERDUTE”. Proprio nel 2011, il regista conobbe l’isola e iniziò a fare una serie di sopralluoghi accompagnato da Umberto Massa nelle zone più belle dell’isola, ne rimase colpito profondamente e decise di girare il suo film che presto vedremo nelle sale. 

Visioni Perdute quest’anno propone molte novità a partire dalla possibilità di partecipare a numerosi contest, tra questi c’è il concorso “Racconta l’isola” dove ciascun partecipante potrà filmare o fotografare le zone più belle dell’isola e creare un documentario o una gallery da esporre durante il Festival. Inoltre, attraverso i social network come Facebook, gli utenti potranno votare i film migliori e partecipare gratuitamente alla serata d’apertura che ci sarà l’11 Agosto. Per altre novità, seguiteci sul blog!